Ed ecco l'ennesima contraddizione della Russia contemporanea, simile al caso della Casa sul Lungofiume: al piano terra (per i russi il primo piano) del palazzo che ospitava le abitazioni di molte personalità sovietiche (fra tutte la diva favorita di Stalin, Ljubov' Orlova, pratagonista di decine di film promossi dal regime, come ricorda la targa bronzea e l'altorilievo con il profilo dell'attrice), si trova l'ennesimo ristorante della celebre catena di fast food americana McDonald's. E non uno qualunque: un locale storico e simbolico perchè fu il primo aperto a Mosca e in Russia, nel 1990, dopo la caduta del Muro e prima della dissoluzione dell'Impero, che sarebbe avvenuta ufficialmente l'anno successivo. Si trova nella centralissima Piazza Puškin, di fronte al celebre monumento al sommo poeta russo, adiacente alla Tverskaja (la celebre arteria che porta al Cremlino, ex via Gorkij). Nella piccola foto a lato, una "foto della foto" esposta assieme ad altre nello spazio fra la uno degli ingressi esterni e la porta interna del locale, foto che raffigura l'impressionante fila di persone che si protrasse per giorni dopo l'apertura del ristorante.
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